Legge Conto Energia. risparmiare in bolletta, produrre energia elettrica e farsi pagare dall'enel

I PANNELLI FOTOVOLTAICI

Energie Rinnovabili da Fonti Alternative

 

Per un Futuro Sostenibile

pannelli fotovoltaici

L

 

Legge Conto Energia:

VEDI IL NUOVO DECRETO LEGGE DEL 19 FEBBRAIO 2007

Cosa e' la legge conto energia:
In parole semplici il "conto energia" introduce la remunerazione differenziata per la produzione di energia elettrica dai pannelli solari (incentivo del GSE). Inoltre ogni proprietario di pannelli solari FotoVoltaici autorizzato potrà rivendere l'energia prodotta dai propri pannelli alla rete elettrica nazionale (Enel)

ROMA. Il solare apre le porte a famiglie, condomini e imprese. Via, dunque, agli incentivi per chi scommette sul fotovoltaico. È in arrivo sulla Gazzetta Ufficiale un decreto del ministero delle Attività produttive, di concerto con lAmbiente, per lincentivazione dellenergia elettrica di origine solare prodotta con impianti fotovoltaici. Si tratta, in pratica, di incentivi in conto energia, che arriveranno con lenergia prodotta in surplus, venduta alla rete elettrica a tariffe incentivate, pari a tre volte la tariffa media delle forniture di energia elettrica. La tariffa è differenziata in base alla potenza dellimpianto, che dovrà, dunque, essere in esercizio e sottoposto a manutenzione.
«Un decreto complesso sottolinea Claudio Scajola, ministro delle Attività produttive che arriva in ritardo, ma è molto significativo in un Paese che ha bisogno di energia». Una produzione di energia a bassissimo impatto ambientale, può aiutare a risolvere una questione, quella dell'energia, che secondo Altero Matteoli, ministro dell'Ambiente, «é il problema di
questo inizio secolo».
In passato gli incentivi venivano dati in forma di finanziamento per gli impianti, come i 10mila tetti fotovoltaici che hanno visto coinvolte per lo più amministrazioni locali.

Gli incentivi

Per un impianto da 20 kilowatt/p di una famiglia o di un piccolo condominio il decreto prevede che i consumatori continuino a d avere la possibilità, per esempio di notte, di acquistare energia dalla rete, ma anche di vendere quella prodotta in eccesso. Tutto viene registrato su un contatore e a fine anno si effettua il conguaglio: lenergia acquistata dalla rete costa 15 centesimi al kilowatt, tasse comprese, su quella venduta alla rete cè un incentivo di 45 centesimi al kilowatt, più il prezzo pagato dalla rete. Il problema è rappresentato dal costo base dellimpianto fotovoltaico che ha un costo di circa 7mila euro e produce in media 1.100 kWh lanno.
L' autorità per l'energia elettrica e il gas è chiamata a determinare le modalità per la copertura degli incentivi tramite un prelievo sulle tariffe elettriche (circa 0,014 centesimi di euro per ogni kWh) e a individuare lorganismo erogatore dellincentivo (Cassa conguaglio per il settore elettrico), con le relative modalità tecniche.

Saranno previsti quattro bandi lanno: per i piccoli basterà una semplice domanda con il progetto preliminare, per i grandi è prevista una gara per innescare un processo di competitività tecnologica.
Il beneficio riguarda linstallazione di 100 MW di impianti fotovoltaici, di cui il 60% per impianti piccoli e medi, la restante parte per quelli grandi, che hanno una potenza massima installabile di 1 MW. Una volta concesso lincentivo il soggetto è tenuto ad avviare i lavori di realizzazione dellimpianto fotovoltaico entro 6 mesi dalla comunicazione (12 per gli impianti oltre 50 kWp) e concluderli entro 12 mesi (24 oltre 50 kW). Altri 6 mesi sono, poi, a disposizione per la messa a punto e il collaudo dellimpianto.

Gli obiettivi

L' obiettivo è quello di raggiungere i 300 MW nel 2015, contro gli attuali 20 MW, di cui solo la metà funzionante. Trascurabile limpatto sul territorio, visto che saranno interessati circa 40 ettari in tutta Italia, poco più di due ettari a Regione. «L'Italia - conclude Scajola - é ancora troppo dipendente dal petrolio e occorre arrivare ad aver un mix energetico che abbia un minor costo e maggior sicurezza. La nostra necessità é quella di sviluppare la ricerca nell'energia solare anche nell'ottica del protocollo di Kyoto, per arrivare ad avere un'energia più pulita».
Scajola ha sottolineato che ha iniziato a occuparsi anche del nucleare, cominciando a costruire accordi per la costruzione di centrali di nuova generazione allestero, per una partecipazione dellItalia. Proprio su questi temi il ministro proporrà una Conferenza nazionale sullenergia. In arrivo anche una serie di decreti sulle energie alternative.

Il decreto del 19 febbraio 2007 del Ministero dello Sviluppo Economico (MSE), di concerto con il Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATT) modifica il meccanismo di incentivazione in conto energia degli impianti fotovoltaici rispetto al precedente sistema introdotto dai decreti 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006. LEGGI QUI>

In particolare, il decreto del 19 febbraio 2007 ha modificato sia le modalità sia i tempi di accesso allincentivazione. Nella sezione Nuovo Conto Energia del sito, alla voce Registrazione Nuovo Conto Energia, è possibile effettuare la procedura di registrazione necessaria per poter successivamente richiedere la concessione delle tariffe incentivanti.

Nella sezione Vecchio Conto Energia continuano comunque ad essere riportati gli adempimenti post-ammissione, comprensivi della relativa documentazione, a carico dei soli Soggetti Responsabili ammessi allincentivazione sulla base dei precedenti decreti del 28 luglio 2005 e del 6 febbraio 2006.

Inoltre, nella suddetta sezione e nellapposita sezione delleFAQ (Domande Frequenti) sono segnalate alcune delle nuove disposizioni che trovano applicazione anche per gli impianti ammessi con i precedenti decreti.

La sezione Normativa di Riferimento riporta lelenco delle norme essenziali relative allincentivazione del fotovoltaico, suddivise in:

"Norme Comuni", riferite sia al vecchio meccanismo di incentivazione che al nuovo;

"Nuovo Conto Energia", comprensivo delle norme in vigore dal 2007;

"Norme del Vecchio Conto Energia" contenente le norme valide per le richieste di incentivazione pervenute nel periodo 19 settembre 2005 - 31 marzo 2006.

Richieste di informazioni sul nuovo meccanismo di incentivazione nonché sugli adempimenti post-ammissione degli impianti ammessi al vecchio conto energia possono essere rivolte al GSE con le modalità indicate nella sezione Richiesta di informazioni

Nuovo Conto Energia

DM 19/02/2007
Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell'articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387

Delibera AEEG 90/07
Delibera AEEG 88/07
Delibera AEEG 89/07

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