Fine Conto Energia ed Incentivi sul Fotovoltaico
6 Luglio 2013: la fine del quinto conto energia e degli incentivi statali sul fotovoltaico.....speranze perse o arriverà prima o poi qualcuno che punterà nuovamente sul fotovoltaico e le rinnovabili in genere?
Se tutti gli impianti iscirtti a registro entreranno in opera e inizieranno a produrre regolarmaente, in Italia arriveremo a toccare la potenza complessivadi 18.217 MW
Indubbiamente un buon risultato...ma poi? Cosa accadrà dopo la fatidica data del 6 luglio 2013, ossia la data che sancisce la fine del V° conto energia e degli incentivi statali sul fotovoltaico?
Il quinto Conto Energia pare che sarà l'ultimo. Infatti il tetto di spesa annua di 6,7 miliardi di euro per gli incentivi dei cinque programmi Conto Energia è stato raggiunto in data 6 giugno.
Dopo la chiusura del quinto Conto Energia il fotovoltaico italiano non avrà a diposizione nuovi programmi di incentivi.
Ecco alcuni dati:
- Impianti in registro GSE e ammessi al regime di incentivo statale:531.242
- Potenza Complessiva istallata: 18.217 megawatt.
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Non tutto però è perduto: entrao in vigore fino a fine 2013 il nuovo decreto che prevede detrazioni fiscali del 50 per cento per il fotovoltaico
Il decreto ha confermato le detrazioni fiscali per impianti fotovoltaici che non accedono alle tariffe incentivanti del Conto Energia e che rientrano nella categoria di «opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici». Il decreto ha esteso la detrazione fiscale del 50 per cento, che precedentemente era prevista solo per impianti installati dal 26 giugno 2012 al 30 Giugno 2013, fino alla fine dell’anno in corso. Tale detrazione sarà accessibile con un limite di spesa pari a 96mila euro.
A partire dal 1° gennaio 2014, la detrazione sarà del 36 per cento e sarà applicata con un limite di spesa pari a 48mila euro. L’Agenzia delle Entrate ha specificato precedentemente che le detrazioni saranno garantite solo se l’installazione fotovoltaica è «direttamente al servizio dell’abitazione del contribuente, utilizzata, quindi, per fini domestici come ad esempio quelli di illuminazione o alimentazione di apparecchi elettrici».
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